Avete mai provato a visitare un sito web ma siete stati bloccati perché non è disponibile per gli utenti della vostra regione? Questa guida vi insegnerà i migliori trucchi per accedere ai siti bloccati.
07/01/2025 • Archiviato in: Suggerimenti sul Telefono di Frequente • Soluzioni comprovate
A dire il vero, a volte ci sembra ingiusto non poter accedere ad alcuni siti web su Internet a causa della nostra posizione geografica. Quindi, se state cercando disperatamente un modo per accedere a un sito web che non è disponibile per gli utenti della vostra regione, non fatevi prendere dal panico. Capiamo la vostra situazione!
Per aiutarvi, il nostro team di esperti di tecnologia ha esplorato diverse tecniche che possono essere utili per aprire i siti bloccati online. In questo post, quindi, vi illustreremo i modi più efficaci per accedere ai siti bloccati online senza richiedere conoscenze tecniche.
Ci sono diversi motivi per cui non si può accedere a determinati siti web. Dal divieto di accesso da parte del sito web alle restrizioni governative, dal lavoro alla scuola e così via. Continuate a leggere per saperne di più.
Sì, la maggior parte delle scuole e dei luoghi di lavoro di solito limitano l'accesso di studenti e dipendenti a determinati siti web per mantenere la loro concentrazione. Lo fanno bloccando l'URL del sito web sulla loro rete. Così, ogni volta che uno studente o un dipendente tenta di accedere a quel particolare sito web, la rete confronta l'URL con il suo elenco di blocco. Se l'URL è presente nella sua lista di blocco, limita e blocca immediatamente l'utente.
Un'altra ragione per cui potreste non riuscire ad accedere a un sito web online sono le restrizioni governative. Come tutti sappiamo, ogni governo fa sempre il possibile per proteggere la propria reputazione tra i cittadini. Quindi, il più delle volte, i governi limitano l'accesso dei cittadini ai siti web che condividono notizie imbarazzanti su determinati eventi che si verificano nella nazione.
Per quanto possa sembrare sorprendente, il vostro Internet Service Provider (ISP) potrebbe essere il motivo per cui non riuscite ad aprire un sito web. Sebbene alcuni lo facciano per il loro interesse, di solito è per limitare il traffico web che potrebbe violare le leggi locali o i termini di servizio dell'ISP.
I siti web più popolari, come Twitter, Omegle e molti altri, di solito bloccano gli utenti dall'apertura dei loro siti web una volta che questi violano i loro termini di servizio e le loro regole. Quindi, se avete violato le regole di un sito web a cui state cercando di accedere, è probabile che veniate bannati.
Tutto dipende dalle norme e dai regolamenti del vostro Paese. Mentre è legale accedere ai siti web bloccati negli Stati Uniti e in altri Paesi europei, come l'Iraq, la Corea del Nord, la Bielorussia, il Turkmenistan, la Russia e la Cina, hanno imposto restrizioni all'uso di VPN e proxy per eseguire tale operazione.
È legale accedere ai siti bloccati in Europa e negli Stati Uniti!
Qui abbiamo riassunto cinque tecniche efficaci che possono essere utilizzate per accedere ai siti bloccati. Dall'uso della VPN al proxy, al DNS, al browser Tor e all'estensione del browser, continuate a leggere per scoprire come funzionano queste tecniche.
Il primo metodo consigliato per aprire i siti bloccati è l'utilizzo di una VPN (Virtual Private Network). Una VPN è un servizio che crea un percorso crittografato per i vostri dati e protegge la vostra privacy online. Agisce come un livello di sicurezza nascosto che non rivela il vostro indirizzo IP originale ai siti web o alle app.
Come funziona una rete privata virtuale?
La VPN funge da intermediario tra un utente e un server. È progettata per indirizzare il traffico dal dispositivo dell'utente alla sua infrastruttura, trasmettendo così il traffico dal dispositivo attraverso un server sicuro e anonimo che il provider di servizi Internet o il governo non blocca.
Utilizzando una VPN, un server di destinazione non sarà in grado di rilevare il vostro indirizzo IP originale. Inoltre, è molto sicuro per trasmettere informazioni e connettersi a un hotspot WiFi pubblico.
Come usare la VPN per sbloccare e accedere ai siti web bloccati?
La migliore VPN per sbloccare i siti;
Se non sapete quale VPN utilizzare per sbloccare i siti web, vi consigliamo le seguenti opzioni.
Un altro metodo affidabile per sbloccare i siti online è l'utilizzo di un Open Proxy. Un proxy è una tecnologia che funge da intermediario per consentire agli utenti di accedere a un server di destinazione attraverso un server remoto.
Utilizza una tecnologia simile a quella di una VPN per indirizzare il traffico attraverso la sua infrastruttura, consentendo così di accedere ai siti web bloccati utilizzando un indirizzo IP casuale. Tuttavia, non è sicuro come una VPN.
Come funzionano i siti web proxy?
Un proxy agisce solitamente come una macchina che traduce il traffico e lo riceve da una fonte separata.
Quando si utilizza un proxy, questo randomizza automaticamente il vostro indirizzo IP camuffando il vostro indirizzo IP originale. In questo modo, quando si cerca di accedere a un sito web bloccato, il sito rileva l'indirizzo IP del proxy anziché il vostro.
Come accedere ai siti bloccati utilizzando un sito proxy gratuito?
I migliori proxy per sbloccare i siti
Alcuni dei migliori proxy su cui potete contare per sbloccare i siti sono:
Anche le estensioni del browser sono affidabili per sbloccare i siti web online. A differenza dei proxy, queste estensioni non richiedono di visitare un sito web proxy per poter sbloccare un sito web online. È sufficiente aggiungere l'estensione al browser Chrome.
Come accedere ai siti bloccati utilizzando un'estensione del browser?
Le migliori estensioni del browser per bloccare i siti
Esistono molte estensioni del browser che consentono di accedere ai siti web bloccati con pochi clic. Ma quelle che seguono sono alcune delle migliori opzioni che vi consigliamo.
Potete provare a cambiare il server del nome di dominio che volete visitare utilizzando un servizio DNS.
Il DNS, o Domain Name System, è un protocollo che traduce il nome di dominio inserito in un browser nell'indirizzo IP necessario per accedere al sito web di destinazione.
Come funziona il sistema dei nomi di dominio?
Il sistema dei nomi di dominio di solito converte il nome del dominio host in un indirizzo IP compatibile con il computer. Pertanto, quando si utilizza il DNS per visitare un sito web, esso traduce il dominio del sito web in un indirizzo adatto all'IP del dispositivo, consentendo così di individuare facilmente la pagina web.
Il sistema dei nomi di dominio di solito converte il nome del dominio host in un indirizzo IP adatto al computer. Pertanto, quando si utilizza il DNS per visitare un sito web, il dominio del sito web viene tradotto in un indirizzo adatto all'IP del dispositivo, consentendo così di individuare facilmente la pagina web.
Come accedere ai siti bloccati utilizzando un servizio DNS?
I migliori DNS per sbloccare i siti
Di seguito sono elencati alcuni dei migliori siti di sblocco DNS che potete trovare;
Anche l'uso di un browser Tor può aiutarvi a sbloccare un sito online. Tor è una rete privata progettata per nascondere le attività degli utenti sulla sua rete e può essere utile per accedere ai siti web bloccati online.
Come funziona il browser Tor?
Tor nasconde l'attività degli utenti attraverso i Relay (nodi di uscita gestiti dai volontari Tor), che contribuiscono a migliorare l'anonimato e la privacy, rendendo difficile a terzi tracciare l'attività di un utente sul web.
L'unico difetto della rete Tor è che ha solo 7.000 relè per instradare il traffico, il che può compromettere gravemente le prestazioni della rete. Alcuni siti web potrebbero addirittura interrompersi, limitare l'accesso o mostrare CAPTCHA.
Come accedere ai siti bloccati utilizzando il browser Tor?
Oltre ai metodi introdotti sopra, esistono altri modi per accedere ai siti web bloccati online. Qui di seguito sono illustrati altri sei metodi che vale la pena provare in una situazione del genere;
Poiché la maggior parte dei siti web online offre oggi accesso HTTP e HTTPS al proprio server, è possibile passare facilmente da HTTP (Hypertext Transfer Protocol) a HTTPS (Hypertext Transfer Protocol Secure) per accedere a un sito web di blocco.
L'HTTP è un accesso non protetto, mentre l'HTTPS è un accesso protetto che utilizza TLS (SSL) per crittografare le normali richieste e risposte HTTP. Quindi, se la versione HTTP del sito web a cui si sta cercando di accedere è bloccata, si può facilmente passare alla versione HTTPS per vedere se si riesce a sbloccare l'accesso.
La maggior parte dei siti web non blocca l'accesso tramite l'indirizzo IP. Quindi, invece del nome di dominio, potete provare ad accedere al sito web di destinazione utilizzando il suo indirizzo IP. Ad esempio, invece di accedere a un sito web come Facebook tramite https://facebook.com/, si può utilizzare https://31.13.71.36.
Se non conoscete l'indirizzo IP del sito web di destinazione, uno strumento online come Whatismyip.com DNS Lookup può aiutarvi a trovare tali informazioni in pochi clic.
Di seguito potete vedere come visitare un sito web utilizzando il suo indirizzo IP;
L'abbreviazione dell'URL del sito web bloccato è un altro modo efficace per aprire i siti bloccati online. Gli accorciatori di URL consentono di abbreviare un nome di dominio in un URL unico che reindirizza al sito web originale. Pertanto, accorciando l'URL di un sito web, è molto probabile che si riesca ad accedere ai siti bloccati.
Qui di seguito potete vedere come utilizzare un accorciatore di URL come Bitly per accorciare l'URL;
È possibile provare a cambiare il server del nome di dominio che si desidera visitare utilizzando un servizio DNS.
Potrebbe sembrare impossibile, ma in realtà è possibile accedere a un sito web bloccato con l'aiuto di uno strumento di traduzione online come Google Translate. Tuttavia, è possibile che non si riesca a visualizzare il layout originale del sito e che alcuni link non siano cliccabili.
Ecco come utilizzare Google Translate per accedere ai siti bloccati:
È possibile accedere a un sito web bloccato anche utilizzando la versione della cache di Google. Sì, perché Google è solito indicizzare e memorizzare nella cache i siti web per organizzare le proprie informazioni.
Di seguito, potete vedere come accedere ai siti bloccati online utilizzando questo metodo:
Si dovrebbe iniziare a visualizzare la versione in cache del sito web.
Se il motivo per cui si accede a un sito web bloccato è solo quello di leggerne il contenuto, è meglio utilizzare uno strumento di conversione da HTML a PDF. Un convertitore da HTML a PDF è uno strumento in grado di convertire gli URL in PDF, consentendo così di visualizzare testi e immagini nello stesso modo in cui sono visualizzati sul sito web.
No! L'uso di un sito proxy consente a un server o a un sito web di destinazione di accedere a vari dettagli, tra cui l'indirizzo IP, la cronologia delle ricerche e altre informazioni cruciali che potrebbero mettervi a rischio di furto d'identità.
Esempi di siti proxy sono HideMyAss, 4everproxy e Hide.Me.
Le VPN e i proxy consentono agli utenti di proteggere la propria attività e di accedere in modo sicuro ai contenuti online. Tuttavia, a differenza delle VPN, un proxy non indirizza il traffico attraverso una rete crittografata e non protegge la privacy online.
Inoltre, un proxy non protegge tutto il traffico Internet. Funziona invece solo con un server di destinazione.
È possibile sbloccare un sito su Chrome utilizzando una VPN, un sito web proxy, un servizio DNS o altri metodi introdotti nell'articolo precedente.
I metodi introdotti nell'articolo precedente sono affidabili per sbloccare i siti su Chrome. Non esitate quindi a scegliere quello più adatto alle vostre esigenze.
Tuttavia, tenete presente che alcune tecniche, come l'uso di VPN, proxy o servizi DNS, non sono gratuite al 100%.
staff Editor